Anche se non hai un giardino da far invidia a quello della Reggia di Caserta non demordere, un piccolo balcone o una terrazza sono sufficienti per rendere questa primavera coloratissima.
E’ vero che non tutte abbiamo il “pollice verde” ma con i dovuti accorgimenti e poche regole possiamo realizzare un angolo di primavera tutto per noi, che ci renda più felici e ci aiuti a vivere meglio e in sintonia con la natura; si dice che coltivare i fiori primaverili faccia addirittura bene all’umore. Ci vuole solo pazienza e tanta fantasia.
Ma quali fiori scegliere?
Il geranio è senza dubbio il protagonista indiscusso di questa stagione. Produce moltissimi fiori colorati e profumati, è economico, molto forte e resistente e non necessita di particolari cure. E’ facile da piantare e può essere posizionato dove si desidera, ovviamente se esposto generosamente al sole ci regalerà fioriture più intense e durature. Attenti a pulire il tronco dalle foglie ed eliminare i fiori secchi; innaffiare una volta al giorno stando attenti a non far ristagnare l’acqua nel sottovaso e a non bagnare le foglie che potrebbero ingiallirsi.
Le primule sono un fiore facilissimo da curare: con piccole e semplici attenzioni possono durare molto a lungo, basta posizionarle lontano da correnti d’aria, da fonti dirette di calore e raggi diretti del sole. Ricordatevi inoltre che le primule amano temperature fresche e sono allergiche al caldo: se volete mantenerle belle il più a lungo possibile scegliete una zona abbastanza fresca del balcone. Tagliate i fiori e i rami secchi con una forbice, disinfettate e lasciate i vasetti in un luogo fresco: rifioriranno la prossima primavera!
Sul vostro balcone esposto al sole potrete coltivare facilmente una piantina di lavanda in vaso. Infatti la lavanda apprezza l’esposizione soleggiata e noterete che i fiori stessi tendono a dirigersi verso il sole durante la loro crescita.
Si dice che sia un rimedio perfetto contro le zanzare.
La nuova star dei balconi è sicuramente la dipladenia. Stupendi fiori a campana rosa, bianchi o di un fiammante rosso fuoco, con quelle lucide foglie verde intenso, attirano subito lo sguardo e fioriscono senza posa per tutta la stagione calda fino all’autunno. Amano molto il caldo, anche quello impietoso dell’estate di città. Il loro punto forte è che anche a mezz’ombra danno fiori a volontà, con il vantaggio di non dover essere bagnate continuamente. Il vento non dà loro noia, a differenza delle classiche surfinie, e le foglie sono talmente belle che tutta la pianta è molto decorativa, persino senza fiori, che nascono continuamente. Per loro la temperatura non deve scendere sotto ai 10 gradi, quindi l’inverno, soprattutto al nord, devono essere riparate in casa.
La verbena è una comune pianta da fiore ideale da coltivare sia in vaso che in giardino. Le verbene sono perfette per chi ama i rimedi naturali: si tratta di una pianta dalle inaspettate virtù. La verbena necessita di una posizione in pieno sole e terreno sempre moderatamente umido ma privo di ristagni idrici, può essere coltivata in un luogo anche semi-soleggiato o a mezz’ombra, ma in questo caso fiorirà meno copiosamente. Per avere una verbena rigogliosa, bella e sana, bisognerà prestarle cure per tutta l’estate irrigare abbondantemente preferibilmente di sera, concimare e asportare i rami secchi per invogliare nuovi germogli.
Le ortensie non tollerano il pieno sole. L’ombra deve proteggere la chioma e il vaso, tanto che un vaso esposto all’irradiazione diretta del sole può danneggiare le radici e, nel giro di poco tempo, vi ritrovereste con un’ortensia che non fiorisce a causa dell’eccessivo riscaldamento del terriccio.
Necessitano di tanta acqua ed è preferibile annaffiarle durante le ore serali o nelle prime ore del mattino. Un consiglio! Non utilizzate l’acqua del rubinetto altrimenti andrete ad alcalinizzare il terreno e rendere difficile la vita della pianta.
La petunia ama il sole e fiorisce da maggio ad ottobre, quindi può essere alloggiata su vaso, impiegando un terriccio fresco, profondo e ricco di sostanze organiche. Per quanto riguarda la varietà, esistono tipi di petunie molto belle, che possono essere scelte in versione multicolore o monocromatica per creare meravigliose composizioni fiorite. devono inoltre essere liberate dei fiori secchi e dei residui che rilasciano nella terra. A metà estate, quando sembra che la pianta abbia esaurito la sua forza vitale, è necessario potare gli steli e ‘smuovere’ il terriccio, per facilitare la crescita dei nuovi germogli.
Ci sono tante altre specie di fiori perfetti per addobbare i vostri spazi ma queste secondo la mia piccola esperienza e i consigli di “mammà” sono le più resistenti.