Probabilmente vi siete anche seccati di leggere le stesse cose, ma che ci posso fare?? Devo ripetermi! Adoro i finger food! Adoro prepararli, decorarli, pensarli e mangiarli! Sono piccoli, deliziosi, uno tira l’altro e sembrano non bastare mai! Preciso subito che ne stanno arrivando altri 😛 cosi vi mettete l’anima in pace! D’altronde, ognuno ha la sua fissa! Io muffin e finger food, ma non potete lamentarvi, vi propongo un po’ di tutto alla fine no? Ben! Sarebbe ora di tornare in cucina approfittando della lunga nanna pomeridiana di Samuele! È davvero bravo, quando cucino, anche se è sveglio, sta li buono buono e mi guarda! Sarà un segno? Diventerà un appassionato di cucina?? Chissà ! Buon week end! Alla prossima
Ingredienti
100 g di farina
40 g di grana (io Bella Lodi)
1 uovo grande
60 ml di latte
Prezzemolo
Basilico
Mezza bustina di lievito per torte salate
Timo
Semi di papavero
Sale
Pepe
20 olive taggiasche (io ROI)
1 peperone rosso piccolo
1/4 di cipolla bianca
Peperoncino (io aglio e peperoncino Ariosto)
60 ml di Olio extra vergine di oliva + altro per i peperoni (io ROI)
Procedimento:
In una ciotola, mescolate la farina con un pizzico di sale, il pepe, il lievito, il grana, semi di papavero e un trito di prezzemolo, basilico e timo, aggiungete l’uovo, 60 ml di olio e il latte e con un mestolino di legno amalgamate tutto. Tritate le olive e unitele all’impasto. Versate il composto nello stampo per savarin e infornate a 180° per 10 minuti circa o fino a doratura desiderata.
Intanto preparate la crema di peperoni. Fate rosolare dolcemente la cipolla tritata con una manciata di prezzemolo, aggiungete il peperone lavato e tagliato a dadini, il peperoncino, salate, pepate e mettente qualche foglia di basilico, fate cuocere per 10 minuti a fiamma moderata mescolando ogni tanto.
Frullate i peperoni e tenete tutto da parte. Sfornate i savarin e sistemateli in un vassoio, mettete al centro un cucchiaino di crema di peperoni e servite.
Se vi avanza della crema di peperoni, mettetela a tavola con i savarin, qualcuno vorrà certamente riempirli ancora di più o spalmarla in una fetta di pane tostato.